MARIO BON

(aggiornato il 25 settembre 2021)

 

Mario Bon

 

Mario Bon nasce a Venezia, dove attualmente vive, il 23 marzo 1954. Laureato in Fisica Elettronica presso l'Istituto di Fisica Galileo Galilei dell'Università di Padova (tesi: realizzazione di una camera anecoica). Specializzato in acustica, elettroacustica, strumenti per la rilevazione di segnali deboli, analisi spettrale e tecniche di correlazione. L'attività del dott. Bon è sempre stata quella di progettista o consulente in campi anche apparentemente diversi tra loro. I primi incarichi, per conto dell'Istituto di Fisica Terrestre dell'Università di Padova, riguardano la progettazione e la realizzazione della strumentazione per la misura di segnali magneto-tellurici (la prima interamente progettata e realizzata in Italia).

Nel febbraio 1988 Suono Stereo pubblica il primo articolo dedicato alla progettazione di un diffusore acustico per HiFi che impiega altoparlanti a doppia bobina con controllo dinamico dello smorzamento e filtri in quasi parallelo del secondo ordine (utilizzati poi nei diffusori Superpavarotti e Callas SP).

Nello stesso periodo viene chiamato all’ Istituto di Meccanica e Aeronautica della Università "La Sapienza" di Roma per partecipare alla caratterizzazione acustica del canale di circolazione dell'INSEAN (Spinaceto, Roma). In questa occasione progetta la sorgente calibrata di segnali audio per misure sonore subacquee (fisicamente realizzata dell'ing. Fabio Poggi). Dopo questa prima positiva esperienza partecipa, per lo stesso Istituto, a numerose altre ricerche nel campo dell'acustica applicata.

Da sempre appassionato di musica (possiede un basso Fender Precision del 1966) e di Alta Fedeltà, per un breve periodo produce mini-diffusori (Nyco sas). Collabora quindi con la EB Acoustic di Oleggio (Novara) come progettista e responsabile della produzione (1988-1989). Durante questo periodo progetta i diffusori acustici commercializzati in Italia con i marchi Altec Larsing, Grundig, Sanyo, Sansui, ecc. in pratica il 50% della produzione nazionale.

Per quanto riguarda l'informatica, in qualità di responsabile dell'area "Progetto e Sviluppo" della Ditta Cad Graphics (Padova), realizza il primo sistema integrato per la digitalizzazione automatica delle mappe catastali su PC. Si tratta di un sistema che integra, in ambiente AutoCad, la vettorizzazione automatica della cartografia e la gestione territoriale. Con questo sistema la consociata Mikrodata di Maribor (SLO) si aggiudica la commessa per la digitalizzazione del catasto sloveno (alla gara partecipano anche Siemens e Philips). Realizza il programma TecnoArc per l'archiviazione elettronica di immagini e documenti.

Tra i risultati ottenuti, in campo elettroacustico, ricordiamo il filtro passa basso progressivo (2004), il CLD e la tripletta e il filtro cross-over autocompensato (diretto e inverso) . Di tali dispositivi il dott. Bon detiene tutti i diritti. Lo studio statistico del fattore di cresta dei segnali musicali è stato pubblicato (in parte) dalla rivista SUONO. Nel 2008 sviluppa la prima versione della procedura per la misura della Distorsione Integrale. Nel 2012 completa la stesura della  "Teoria  Unificata dei Segnali Osservabili”. Nel 2019 completa la procedura per la misura della Distorsione Integrale Densa (DID). 

La DID consente di misurare contemporaneamente (con una unica misura) la risposta in frequenza e la distorsione integrale consentendo di ottimizzarle contemporaneamente. Concluso il rapporto con Opera Loudspeaker ed Unison Research (4 giugno 2021) il dott. Bon è tornato alla sua attività di consulente (molto)  indipendente.  Il 22 settembre 2021 ha prodotto la prima misura di distorsione non lineare con segnali musicali (applicabile sia ai sistemi di altoparlanti che agli amplificatori).



Contatti:
Mario Bon
e-mail : mario@mariobon.com
Contatta Mario Bon
telefono 348 2669144

 



Istituto di Fisica Terrestre, laboratorio di Magnetotellurica - Padova
di vede, al centro, un analizzatore di spettro a quattro canali DATA 6000.

In Bass a sinistrail registratore anastro multitraccia Ampex.